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Accordo tra Italia e Albania: firmata intesa tecnico-procedurale

Il 17 luglio l’incontro tra il Direttore Generale dell’Istituto e il Ministro della Cultura e dell’Innovazione albanese sullo scambio telematico di informazioni previdenziali.

Pubblicazione: 18 luglio 2025

Il 17 luglio 2025, il Ministro dell’Economia, della Cultura e dell’Innovazione della Repubblica di Albania, Blendi Gonxha, ha ricevuto una delegazione guidata dal Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, con la quale si è discusso lo stato di avanzamento dell’Accordo bilaterale italo-albanese sulla sicurezza sociale, siglato dai Ministri Antonio Tajani e Igli Hasani e ratificato dai Parlamenti dei due Paesi, entrato in vigore lo scorso 1° luglio.

In questa occasione, l’INPS e l’ente previdenziale albanese hanno firmato l’intesa tecnico-procedurale sulla telematizzazione dello scambio di informazioni, in attuazione dell’Accordo italo-albanese.

«L’importanza dell’Accordo di sicurezza sociale tra i nostri Paesi è evidente – ha dichiarato il Direttore Generale Vittimberga – perché avrà effetti positivi sulla tutela dei diritti previdenziali dei lavoratori, garantendo il giusto riconoscimento dei contributi versati in entrambi gli Stati e potrà anche favorire l’attività delle imprese».

Il Direttore Generale ha poi evidenziato la rilevanza dell’intesa tecnico-procedurale per lo scambio telematico di informazioni previdenziali tra l’INPS e l’omologo ente albanese che creerà valore sia per i cittadini sia per gli enti previdenziali. Da un lato, infatti, lo scambio telematico delle informazioni ridurrà i tempi di erogazione delle prestazioni, aumentando l’efficienza nella gestione delle domande. Dall’altro, diminuirà il rischio di erogazione di prestazioni indebite e migliorerà la qualità del servizio, senza pregiudizio per la sicurezza e la riservatezza delle informazioni trasmesse.

L’intesa rappresenta un’importante innovazione per l’INPS. L’Albania sarà, infatti, il primo Stato non appartenente all’UE o all’EFTA con cui l’Italia scambierà telematicamente i formulari di sicurezza sociale.