Ti trovi in:

La storia e i numeri dell’INPS

Pubblicazione: 03 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 11 agosto 2022

L’INPS gestisce la quasi totalità della previdenza italiana, assicurando la maggior parte dei lavoratori autonomi e dei dipendenti del settore pubblico e privato.

La storia

L’INPS nasce oltre centoventi anni fa, nel 1898 con la fondazione della Cassa Nazionale di previdenza per l'invalidità e per la vecchiaia degli operai, allo scopo di garantire i lavoratori dai rischi di invalidità, vecchiaia e morte. Con il tempo l’Istituto ha assunto un ruolo di crescente importanza fino a diventare il pilastro del sistema nazionale del welfare.

La storia dell’INPS (pdf 461KB) e delle sue trasformazioni è la storia del nostro Paese e del suo ingresso nella modernità. 

Sono a disposizione degli utenti la “Breve storia dell’organizzazione” (pdf 2,05MB), una presentazione sulle “Tre date fondamentali nella storia dell’Istituto” (pdf 753KB) e l’infografica (pdf 607KB) con le 12 tappe più importanti della vita dell’INPS. Inoltre è possibile visionare il video “La Storia dell'Inps”.

L’attività

L’INPS gestisce la liquidazione e il pagamento delle pensioni e delle indennità di natura previdenziale e assistenziale. Le pensioni sono prestazioni previdenziali, determinate sulla base di rapporti assicurativi e finanziate con i contributi di lavoratori e aziende pubbliche e private. Invece, le prestazioni assistenziali o “a sostegno del reddito” tutelano i lavoratori che si trovano in particolari momenti di difficoltà della loro vita lavorativa e provvedono al pagamento di somme destinate a coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose. Per alcune di queste prestazioni l’INPS è coinvolto solo nella fase di erogazione, mentre per altre svolge tutto il procedimento di assegnazione.

L’INPS amministra anche la banca dati relativa al calcolo dell’ISE, utilizzato dai Comuni per concedere gli assegni per il nucleo familiare e per la maternità, e dell'ISEE, che permette di usufruire di alcune prestazioni sociali agevolate.

Per garantire il rispetto dei diritti previdenziali e assicurativi e le eque condizioni di concorrenza tra le imprese sul mercato, l’INPS ha anche compiti di vigilanza che viene svolta anche tramite le banche dati interne ed esterne.

Con l’acquisizione delle funzioni della gestione ex INPDAP, l’INPS eroga trattamenti pensionistici di fine servizio e rapporto e le prestazioni di carattere creditizio e sociale per dipendenti e pensionati pubblici (per esempio prestiti, mutui, borse di studio, vacanze studio all’estero e ospitalità in case albergo per anziani).

I numeri dello stato sociale

La gestione dell’Istituto si può numericamente sintetizzare in questo modo:

  • 25,7 milioni di lavoratori assicurati;
  • 1,8 milioni di imprese assicurate;
  • 21 milioni di pensioni erogate;
  • 4 milioni di beneficiari di RdC/PdC;
  • 1,6 milioni di beneficiari di REM;
  • 6,7 milioni di beneficiari CIG nel 2020, 3 milioni nel 2021;
  • 24.326 dipendenti;
  • 448 strutture territoriali;
  • oltre 1,2 miliardi di accessi al portale INPS.

 

L’infografica "I numeri INPS 2021" (pdf 541KB) offre tutti i dati relativi all’Istituto, alle principali prestazioni e alle innovazioni per gli utenti.

Per una panoramica completa sui numeri del 2021 e sulla situazione del Paese, con particolare attenzione alle più rilevanti prestazioni erogate dall’Istituto e alla dinamica dei contribuenti, è disponibile il XXI Rapporto annuale.

Il codice disciplinare

L’Istituto tutela i suoi dipendenti attraverso un complesso di norme, codici disciplinari e normative interne. Tali atti valgono per il personale non dirigente, dirigente, delle aree medica e dei professionisti.

Tutti codici di comportamento e i regolamenti applicati nell’Istituto sono consultabili alla pagina “Codice disciplinare e codice di condotta” della sezione “Amministrazione Trasparente”.